Le Ong e le Onlus abbondano, in Italia. Quasi una moda. ARTABAN, però, è diversa da molte altre. Perché è assolutamente indipendente, non è legata ad interessi politici o religiosi. ARTABAN non ritiene che la creazione di una Onlus o di una Ong serva per creare posti di lavoro tra i promotori, ma debba concretizzarsi in azioni di solidarietà a vantaggio di chi ha più bisogno. Una solidarietà che non rimanga fine a sé stessa, ma che sia legata a progetti che servano a far crescere le popolazioni locali con cui ci confrontiamo. Non crediamo ai grandi progetti, agli interventi faraonici che si trasformano in occasioni di spreco e di mantenimento di strutture organizzative del tutto inutili. Per uscire dalla miseria, dalla povertà, servono fatti concreti e non mega feste in cui discutere di poveri.
ARTABAN vuole che i poveri – in Africa come in America Latina o in Italia – siano protagonisti, con il nostro aiuto, della propria crescita. In modo che possano diventare autonomi, indipendenti. Noi portiamo i semi che devono servire a far nascere l’albero dell’autodeterminazione e della libertà dal bisogno. In sostanza, siamo un organismo apartitico, non confessionale e non governativo, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. I suoi scopi sono la cooperazione internazionale, la collaborazione allo sviluppo ed alla promozione umana – con particolare riguardo al contrasto dei fenomeni di discriminazione, favorendo la parità di trattamento -, l’aiuto umanitario in genere, applicando, i principi in tal senso definiti nella Carta delle Nazioni Unite. Attraverso interventi attuati direttamente o attraverso istituzioni controparti di comprovata fiducia operanti in loco, ci proponiamo di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita in Paesi emergenti ed in via di sviluppo, nel rispetto delle tradizioni locali.
A titolo puramente esemplificativo, ARTABAN opera nei settori dell’assistenza alle famiglie, all’infanzia e agli anziani (ad esempio fornendo aiuti diretti o indiretti, anche attraverso missioni laiche o religiose in loco, utili a migliorare la qualità della vita dei soggetti più deboli cui si rivolgerà l’azione, con particolare riguardo alle fasce femminili, alle giovani disabili, alle ragazze madri, ecc.), della formazione e della salute.
In Italia Artaban si propone di operare direttamente o indirettamente a tutela, supporto ed assistenza di persone che vivono in situazioni di difficoltà, con particolare riguardo ai disabili, agli anziani, agli ex-detenuti e/o detenuti sieropositivi, ecc., anche tramite partner terzi, quali la L.I.D.U. – Lega Italiana Diritti dell’Uomo – Comitato di Torino, l’Associazione Prometeo Onlus o altre di indubbia competenza.